Il risveglio inizia con lo sviluppo della consapevolezza, con il fatto che una persona deve separare la sua attenzione dalle cose e dai processi con cui è abitualmente identificata. Allora l'attenzione diventa una forza separata e indipendente e si genera una possibilità di manifestazione della pienezza della Coscienza individuale nello stato di essere di una persona. Il processo di crescita della consapevolezza è il processo di questa manifestazione, quando la luce della Coscienza entra in tutti i corpi: fisico, eterico e mentale allora non è l'energia della Coscienza che si fonde con le reazioni interne, “dissolvendosi” in esse, ma tutto ciò che accade all'interno della Coscienza. In uno stato di piena consapevolezza, l’energia della coscienza riempie tutti i tre corpi (fisico, etereo, corpo della mente) e l'attenzione è ugualmente presente in ciascuno dei loro punti, non identificandosi con nulla, ma illuminando tutto ciò che accade. C'è un effetto di presenza quando tutto ciò che accade dentro una persona è nel campo della sua attenzione, ma allo stesso tempo l’attenzione rimane libera anche per le azioni quotidiane. Una persona si sveglia dal sonno, ma questo non significa che automaticamente "torna a casa" perché diventa consapevole. Questo non può essere ottenuto usando solo il potere della Coscienza.
Il ritorno al Creatore non può essere compiuto senza il Suo aiuto, solo con il proprio sforzo è impossibile. Una persona non ha la forza per superare la pressione delle energie del Flusso discendente della Creazione e le leggi in base alle quali il mondo e le persone in esso esistono. Per effettuare “da vivi” il ritorno a Dio (come prevede il percorso Sufi) occorre oltre alla piena consapevolezza e alla pulizia interiore l’intervento di Dio senza il quale non accade nulla.
Pertanto, non può bastare solo il lavoro spirituale su sé stessi, solo padroneggiare il potere dell'attenzione e coltivare la consapevolezza: è necessario anche un lavoro mistico. È di questo lavoro che parlerò di seguito, del Sentiero a cui conduce, del Sentiero dei sufi e sugli aspetti di questo lavoro che di solito sono poco trattati nei testi educativi.