Un sacrificio, a differenza di un prezzo, non può essere fatto di propria spontanea volontà. Affinché un sacrificio sia significativo e utile, deve essere proposto dall’Alto. I sacrifici rituali, che si fanno in alcune religioni con o senza un senso, hanno uno scopo diverso e servono, per così dire, a rafforzare il sentimento religioso e a mantenere il corrispondente egregor. Sul Sentiero mistico i sacrifici rituali non sono necessari, perché non servono a niente. Ma se ti viene chiesto di fare un sacrificio, ti viene sempre data la possibilità di scegliere: farlo o meno. Sta a te decidere se sei pronto a compiere l'azione e la scelta richieste o meno. Un sacrificio non è mai richiesto senza specificare cosa riceverete in cambio. La richiesta di sacrificio è sempre associata a un bivio nel Sentiero, quando ci sono opzioni su come sarà il prosieguo. E qui dobbiamo capire che un sacrificio non sempre ha a che fare con una azione “esterna “effettuata nel mondo esterno, sul Cammino mistico, il più delle volte si svolge internamente. Circa otto anni fa ho avuto un attacco di debolezza emotiva. Ero allora molto stanco dal Lavoro che stavo facendo come Volontà, e ad un certo punto mi sono ricordato del tempo in cui non seguivo la Volontà e potevo disporre di me stesso a mio piacimento, quando non ero responsabile dell'esatto compimento della Volontà e di coloro che venivano a studiare credendo in me. Ho scoperto che la mia nostalgia non è passata inosservata e la sera successiva Dio ha fatto in modo che mi rituffassi nel passato, tornando a quei sentimenti di leggerezza di cui avevo avuto desiderio il giorno prima. E il giorno dopo mi è stata offerta una scelta: o tornare a questa pace e a una specie di libertà, liberandomi dal seguire la Volontà, o sacrificarmi per l'ulteriore continuazione del Sentiero. La scelta della vita serena e del riposo significava la cessazione del Lavoro nella forma in cui era stata svolta, e la scelta a favore della sua continuazione significava sacrificare proprio la possibilità stessa della vita tranquilla e a mio piacimento. L'ho visto e capito molto chiaramente. Non ci è voluto molto per prendere una decisione: ho scelto il Lavoro, e la sua intensità è quasi raddoppiata nello stesso anno, e io ho dimenticato completamente l’idea di una vita tranquilla.
Quando chiedi a Dio qualcosa in modo molto insistente, ad esempio, qualcosa dove ancora non sei giunto come progresso spirituale, allora ti potrebbe essere chiesto un prezzo che devi pagare per ottenere ciò che desideri. Il prezzo che pagherai diventa, il modo più veloce per raggiungere il tuo obiettivo. Questo tipo di movimento, ossia il pagare un prezzo per ottenere un progresso è un movimento di traslazione lineare e modifica solo la sua velocità con la quale ottieni il tuo stato desiderato, in altri termini pagando il prezzo richiesto “arrivi più velocemente” al tuo obbiettivo ma non determina un cambiamento di vita. Nel caso di un sacrificio la situazione è diversa, perché dal fatto che farete il sacrificio o meno dipenderà non solo la continuazione del Cammino, ma anche ciò che diventerà la vostra vita nel suo insieme. Quando ti viene offerto un sacrificio sul Sentiero mistico, indipendentemente dalla decisione che prendi, la tua vita non sarà più la stessa. Vale la pena ricordare che quando parliamo di prezzo intendiamo quello sforzo in più che mettiamo in campo quando effettuiamo una determinata azione, ad esempio in modo molto banale, io vado a correre tutti i giorni ma oggi che piove sarei tentato di starmene a casa, posso pagare il prezzo di andare lo stesso a correre anche se piove uscendo dalla mia zona di confort. Questo come effetto secondario rafforzerà la mia volontà di procedere nell’impegno di andare a correre tutti i giorni.
Tutti i ricercatori affrontano la questione del prezzo in una forma o nell'altra, ma il sacrificio è solitamente offerto ai mistici, cioè, a coloro che hanno raggiunto lo stadio di seguire la Volontà e sono andati avanti. Ciò che le persone di solito pensano che “sacrificano” in realtà è il prezzo della questione, e non importa se questo "sacrificio" avvenga nella vita ordinaria o sul Sentiero mistico. Il sacrificio non può essere scelto da te: viene sempre offerto, spesso dandoti prima un'idea di ciò che scegli tra cosa e cosa. Come nel caso con il mio sacrificio e esperienza della pace e dell'allontanamento dalla responsabilità. Ho dovuto fare anche altri sacrifici, e anche allora, prima ho visto e sperimentato ciò che mi aspettava, e poi mi è stata offerta una scelta. Nessuno è invitato a farlo alla cieca, perché Dio è giusto. I sacrifici che possono essere chieste, sono diverse e talvolta molto pesanti. Recentemente mi hanno fatto domanda, cosa succederà, se rifiuti di fare il sacrificio proposto? Sarà esattamente ciò che il Signore ti ha mostrato prima di offrirlo. Anche se personalmente non ho questa esperienza, dopotutto ho fatto tutti i sacrifici che mi sono stati offerti.