Ho sentito, che alcune persone, non comprendendo correttamente le relazioni che esistono nel mondo di Dio, hanno difficoltà con la preghiera. Avendo assorbito la idea che tutto intorno è permeato dalla sua Volontà, decidendo che il Cielo, la terra e le acque sono permeate dal suo respiro, avendo sentito che una certa scintilla esiste dentro ogni persona, diventa difficile per una persona scegliere una direzione dove mandare una preghiera. Hanno l'impressione che il Signore veda tutto comunque e in oltre l'accettazione della sua Volontà rende la preghiera, per così dire, inutile e priva di significato.
Per capire la situazione, prendiamo una cellula del corpo umano. Esiste come un'unità isolata separata, essendo allo stesso tempo parte di un organo, che, a sua volta, è incluso nel lavoro di un certo sistema. Il funzionamento di una cellula, un organo e un sistema avviene secondo le proprie leggi. Secondo queste leggi, la cellula svolge un lavoro che corrisponde alla sua natura e riceve tutto ciò di cui ha bisogno per un'esistenza sana. Attraverso reazioni biochimiche, la cellula comunica con l'organo e i recettori del sistema nervoso. Mentre tutto è normale, la vita della cellula prosegue come al solito, in conformità con tutte le leggi necessarie esistenti. Se la situazione peggiora, non importa dove: se nella cellula stessa o nell'intero organo, il segnale da essa inviato cambia e segue una risposta per correggere la situazione. E più forte è questo segnale, più veloce sarà la risposta.
Pertanto, se improvvisamente voliamo compensare l'illusione della nostra separazione, credendo nell'idea di interconnessione generale, non dovremmo pensare che l'intero organismo dovrebbe occuparsi dello stato di una sola cellula. Non dobbiamo pensare che l'interconnessione dei livelli superiore e quelli inferiore dell'Esistenza si manifesterà nel fatto che le Forze Superiori monitoreranno incessantemente il nostro stato. Le leggi secondo cui esiste questo mondo possono soddisfare pienamente tutte le nostre esigenze.
La preghiera, è quel segnale aggiuntivo, attraverso il quale comunichiamo con Dio. Quando ci sentiamo male e quando ci sentiamo bene, attraverso la preghiera possiamo trovare la risposta dell’Universo, le risposte alle nostre domande e l'armonia con il mondo. Attraverso la preghiera ci avviciniamo a Lui, la preghiera ci aiuta ad aprirci alla sua grazia.