I mistici, filosofi e scienziati sono stati da sempre interessati alla struttura della Genesi. I loro metodi di studio e ricerca erano diversi e i risultati in conseguenza si rivelarono altrettanto diversi. I primi modelli della Genesi avevano sempre un contenuto religioso e includevano i mondi superiori e inferiori, come l'Olimpo, su cui vivono gli dei immortali, e l'oltretomba dei morti; il mondo dei vivi, ma i mortali si trovavano esattamente nel mezzo. Secondo questo schema più o meno, sono state costruite per molti secoli le idee delle persone sulla struttura della Genesi, ma anche oggi a molti sembra che da qualche parte sopra ci sia Dio, gli angeli e il paradiso, e da qualche parte al di sotto - il Diavolo e l'inferno, con i suoi numerosi cerchi di punizione. La scienza moderna ci dà idee diverse sulla struttura del mondo, sebbene tutte loro si riferiscano al mondo fisico e alle sue varie leggi di esistenza. La scienza non può fornire un possibile quadro metafisico del mondo, perché i suoi metodi di conoscenza sono legati e limitati al mondo materiale e possono occuparsi solo di esso e delle sue manifestazioni.
Quasi lo stesso si può dire dell'uomo: la scienza, per quanto poteva, è riuscita a studiare il suo corpo fisico, ma non ha fornito una spiegazione completa di tutti i fenomeni legati all'esistenza umana. Gli scienziati hanno scoperto, ad esempio, quali parti del cervello sono eccitate al momento del verificarsi di una particolare emozione, ma il fenomeno stesso dell'esperienza delle emozioni è rimasto un mistero anche per gli psicologi. Sia l'essere umano, che l'Essere del Tutto, non possono essere spiegato e descritti completamente solo sulla base del mondo materiale e fisico. Per comprendere molti fenomeni relativi alla vita e all'esistenza umana, è necessario tener conto degli aspetti metafisici dell'Essere. Se, ad esempio, consideriamo non solo il corpo fisico di una persona, in cui per qualche motivo avvengono alcuni processi psichici di natura non del tutto chiara, ma prendiamo da subito in considerazione la presenza sia del corpo eterico e sia del corpo della mente - esistenti secondo le proprie leggi e con determinate interconnessioni - allora tutto diventerà molto più chiaro. Allora sarà possibile distinguere le manifestazioni del corpo eterico dalle manifestazioni del corpo della mente, e anche vedere come influenzano il corpo fisico - e viceversa. Se aggiungeremo a questo quadro anche la Coscienza individuale, come un'altra forza che influenza tutti i corpi, allora la comprensione di ciò che sta accadendo a una persona diventerà ancora più completa.
L'immagine metafisica del nostro mondo sarà strettamente connessa con l'esistenza dell'uomo. I modelli semplificati - con gli dei in alto, i demoni in basso e un uomo nel mezzo - ora non corrispondono affatto al livello moderno di conoscenza e alle possibilità di comprensione delle persone, anche da quelle molto lontane dall'esoterismo. Inoltre, la creazione è in realtà molto più complicata. I modelli precedenti rappresentavano la Genesi sotto forma di una torta a strati, dove in alto potevano esserci sette o più cieli, sotto di essi la terra abitata dalle persone, e poi c'erano i livelli degli inferi. Il mondo, costruito a strati, era molto comprensibile, perché definiva chiaramente la posizione del superiore rispetto all’inferiore. E ora immagina che il livello del mondo, in cui esiste una persona, non sia uno strato longitudinale in una serie di altri strati, ma una sfera. In questa sfera, saranno rivelati i suoi "strati" sotto forma del piano fisico dell'Essere, del piano delle energie eteriche, e del piano della mente. Inoltre, conterrà il cosiddetto piano mentale superiore e il livello di Coscienza. Questo è esattamente ciò, in cui esiste una persona – in alcuni realmente e in alcuni solo potenzialmente.
In una persona, le reazioni dei tre corpi inferiori sono strettamente intrecciate e quindi, senza un sufficiente livello di consapevolezza, può essere abbastanza difficile separarle. Allo stesso tempo, i piani di Esistenza, corrispondenti ai corpi fisico, eterico e della mente, sono assolutamente chiaramente separati, e non esiste tale compenetrazione, tali ovvie interconnessioni che esistono all'interno di una persona.
Il piano fisico dell'Esistenza è rappresentato dall'Universo, e in esso ci troviamo, e da tutte le sue leggi, secondo le quali, infatti, procede la vita di tutte le persone insieme e di ogni singola persona. Questo mondo è abitato da diverse forme di vita e tutte, come si suol dire, "camminano sotto Dio", cioè sono soggette alle leggi di questo piano di Esistenza. Il mondo fisico per noi è il punto estremo della Creazione, la manifestazione più evidente e completa di tutte le sue tendenze e potenzialità; “dietro” il mondo fisico non c'è niente per noi e non può esserci – perché finisce al nostro livello, nel nostro “ramo” di Esistenza il Flusso Discendente della Creazione. Il mondo fisico è la base a cui sono attaccati tutti gli altri "strati" dell'Esistenza, e’ l'arena in cui si può svolgere il gioco infinito delle energie più diverse.
Il piano eterico del nostro livello di Esistenza fornisce la possibilità dell'esistenza del corpo eterico e la possibilità di ricevere e trasmettere energie sottili attraverso i centri situati in esso. Il centro del cuore appartiene al corpo eterico, così come tutti gli altri. Sul piano eterico, una persona interagisce con gli egregori, dove avviene il principale "pompaggio" di energie e il loro scambio. Il trasferimento del baraka (grazia', 'benedizione') è diventato possibile grazie all’esistenza del piano eterico; la possibilità di percepire le emozioni degli altri, come proprie, nasce dal fatto che le loro vibrazioni si trasmettano attraverso lo spazio e il tessuto del piano eterico. La trasmissione dell'energia dei centri da una persona all'altra, avviene anche attraverso il piano eterico, e in questo senso il suo significato per coloro che seguono il Sentiero non può essere sottovalutato. Pertanto, è così importante per il ricercatore mettere in ordine il suo corpo eterico, ripulendolo dalle energie represse e attivando i centri energetici in esso presenti.
Il piano dell'Essere corrispondente a quello, che io chiamo corpo della mente (mente inferiore), è pieno di immagini e idee. Le sue energie sono "più fini" delle energie del piano eterico, ma mentre all'interno di una persona tutti e tre i corpi agiscono in stretta interconnessione, nulla del genere si trova tra i piani dell'Esistenza, che esistono in modo completamente indipendente e per una certa misura chiusa. Il movimento e i cambiamenti in essi vengono effettuati per via degli egregori, portando nuove influenze e impulsi percepiti da persone, la cui sensibilità della mente o del corpo eterico è piuttosto elevata. L’egregori agiscono sul piano della mente e apparizioni di nuove idee, che successivamente possono essere trasformati in vari tipi di insegnamenti, avvengono molto spesso grazie a loro. Succede così - una nuova idea inizia a "librarsi nell'aria", e quindi una nuova immagine del mondo si apre a un filosofo o scienziato. I mistici, che lavorano molto e attivamente con il corpo eterico, hanno poco a che fare con il piano della mente, perché in un modo o nell'altro tutte le sue idee non possono sostituire la percezione diretta della Realtà, e quindi sono praticamente inutili sul Sentiero. Allo stesso tempo, il piano della mente, come la mente stessa, è di grande valore per l'umanità, permettendole di risolvere complessi problemi esterni e portare conforto e sicurezza alla sua vita.
Il piano mentale superiore, come ho scritto prima, è il piano della Creazione, il piano dell'incarnazione dell'Idee, e la sua influenza si riferisce principalmente agli eventi e alle azioni esterne, che accadono a una persona. Il Disegno della Creazione è una probabile catena di sviluppo degli eventi, e quasi mai di stati. Su questo piano, gli egregori, creati dalle persone, si fissano. Il corpo mentale (superiore) esiste in una persona come una potenzialità e non è necessaria per la sua vita quotidiana. Di per sé, non si sviluppa, ma la realtà dell'esistenza del piano mentale non cambia affatto per questo. Ne scriverò più dettagliatamente in un altro capitolo, ma qui noterò, che a causa della struttura sferica e chiusa del nostro mondo, il Disegno della Creazione, manifestato sul piano mentale, si riferisce solo agli eventi e alle potenzialità dello sviluppo delle persone - ciascuna individualmente e tutta l'umanità nel suo insieme. Questo Disegno è finalizzato a noi, ed è stato creato solo per il nostro mondo.
L'ultimo “strato” della nostra sfera dell'Essere è il piano della Coscienza, corrispondente a quello che chiamiamo il quinto corpo di una persona, che è la sua Coscienza individuale. Grazie a questo piano, si svolge in un sistema chiuso, quello che nell'induismo viene chiamata la Ruota del Samsara, cioè succede la circolazione delle Coscienze individuali, che avviene dopo la morte dei corpi, con cui erano connesse prima. La Coscienza Individuale, connessa con questo piano, comincia a sentire l'infinità della Coscienza, l'eternità e la serenità. Possiamo dire, che questa è una sorta di esperienza di Dio, e in parte lo è, perché la Coscienza è una delle Sue ipostasi. Si può anche dire, che la connessione della Coscienza individuale con il piano di Coscienza del nostro mondo, durante la vita di una persona, porta a quella che viene chiamata illuminazione, e questo è vero, perché proprio di questa connessione che molti illuminati parlavano. Una connessione di questo tipo è l'apice del Sentiero della consapevolezza, sebbene non porti alla trasformazione, che avviene sul Sentiero mistico. Va notato però, che anche sul Sentiero della consapevolezza, le persone spesso ricevono un impulso della Grazia di Dio, quindi la divisione dei Sentieri, in puramente spirituali o puramente mistici, non può essere fatta. Le vie del Signore sono imperscrutabili e le vie per Lui sono molte.
1. Il piano fisico 2. Il piano eterico 3. Il piano della mente inferiore 4. Il piano della creazione (mente superiore) 5. Il piano della coscienza
Va sottolineato, che proprio come la materia è il limite della Creazione del Flusso Discendente nel nostro “strato” dell'Essere, così la Coscienza è il limite della manifestazione del Flusso Ascendente in esso. In effetti, la Coscienza è la più alta manifestazione possibile di Dio nel nostro mondo, per così dire, il Suo vero rappresentante. Ecco perché la Coscienza ha il potere più alto all'interno di una persona, e quindi, lavorando correttamente con essa, puoi cambiare tutte le tue reazioni e mettere in ordine lo stato di tutti i corpi inferiori. Allo stesso tempo, il piano della Coscienza non influenza direttamente tutti i suddetti piani di Esistenza, e questa è la differenza tra la struttura del mondo e l'uomo: nell'uomo le energie dei corpi sono strettamente intrecciate e si influenzano a vicenda, e nel mondo ogni piano esiste quasi indipendentemente.
Se consideriamo il mondo, dalle posizioni del materialismo, allora una persona è un prodotto causale e opzionale, senza il quale l'Universo può fare a meno. Il mondo esiste quindi per sé stesso e la persona in esso non è altro che una conseguenza di una riuscita combinazione di circostanze che hanno contribuito alla nascita della vita. Da un punto di vista metafisico, il mondo è stato creato per una persona, nonostante tutta la grandissima complessità di questo ordine mondiale. La struttura chiusa, sferica degli "strati" del nostro mondo, crea in esso la stabilità necessaria, e il dinamismo viene creato grazie alle connessioni con i livelli superiori dell'Essere - attraverso lo scambio di energie con l'aiuto degli egregori. Inoltre, il dinamismo è creato dalle persone stesse, "pompando" e generando varie energie e svolgendo attività esterne attive. Gli egregori sono come canali attraverso i quali la nostra "sfera" è connessa con altri livelli di Realtà, – svolgono un ruolo molto importante in termini di mantenimento della Creazione. Di per sé, il nostro mondo è organizzato in modo tale, da poter esistere in una certa misura autonomamente, con costi energetici minimi per la sua esistenza, ma la vita delle persone senza la presenza di egregori e connessioni con l'Alto, cesserebbe molto rapidamente. Anzi, non esisterebbe nemmeno.
La particolarità della struttura della nostra "sfera" dell'Essere è quella di essere legata al pianeta Terra, che è la base materiale su cui si dispiega il gioco delle energie. Pertanto, non voleremo mai lontano da essa e tutti i sogni degli scrittori di fantascienza sui voli spaziali, rimarranno irrealizzabili. È semplicemente impossibile per una persona muoversi nello spazio fisico, lasciando i piani sottili della sua "sfera" di Esistenza: morirà. Naturalmente, il processo è regolato dall'alto e ci saranno sempre ragioni per cui non avremo né i mezzi né il desiderio di creare spedizioni spaziali. E poiché tutte le altre possibili civiltà umane o non umane, eventualmente esistenti, si trovano nelle stesse condizioni di "sfere chiuse", nessuno volerà mai neanche da noi. I mondi demoniaci e angelici sono disposti secondo lo stesso principio delle "sfere", solo che i loro "strati" interni sono, ovviamente, diversi da quelli che abbiamo noi.
L'uomo ha i suoi modi di uscire oltre la "sfera", attraverso il cuore o il settimo centro. Questa possibilità di connessione, fornisce l'apparizione di mistici, che possono vedere l'immagine dell’Esistenza nel suo insieme, scoprendo e portando al mondo nuove conoscenze metafisiche. Ognuno porta nel suo Cuore una porta, che apre la Via a Dio, e in questo si rivela la Sua misericordia verso di noi.
Qualsiasi conoscenza, anche metafisica, deve inevitabilmente essere rivista nel tempo. Per quanto fantastica possa sembrare la descrizione del mondo, che ho dato in questo capitolo, non l'ho inventata a mio piacimento; si è formata sulla base di una serie di osservazioni e grazie a una percezione che a volte ci permette di guardare oltre i limiti del nostro mondo. Certo, in ogni descrizione di questo genere rimarranno ambiguità e punti “oscuri”, ma ci vuole una vita per chiarire alcune questioni per non sapere davvero nulla. I mistici raramente cercano la conoscenza metafisica del mondo per amore della conoscenza stessa. Aspirano a Dio, ma nel Cammino verso di Lui a volte scoprono cose diverse che possono avere un'importanza pratica o possono essere quasi inutili. Non posso dire che la descrizione del mondo, che ho dato, possa essere di grande beneficio per qualcuno, ma la conoscenza comunque sempre influenza le persone, e cosi, forse incoraggerà qualcuno a esplorare più a fondo il lato metafisico del mondo e le sue leggi metafisiche.