Ogni piano della nostra "sfera" di Esistenza ha le sue caratteristiche e le sue leggi in base alle quali esiste (ricordiamo qui che i piani dell’esistenza sono 5: fisico,eterico mentale inferiore,mentale superiore,coscienza). In effetti, ogni piano di Esistenza è un mondo separato, però nelle persone i stessi piani che rappresentano i “corpi” della persona stessa sono connessi e si influenzano tra di loro. Sul Piano dell’esistenza il mondo del piano “mentale superiore” si distingue dagli altri strati, Il nome "mentale" di per sé non è del tutto esatto, e confonde le persone moderne che sono abituate ad associare il concetto di "mentale" alla nostra mente. Va detto che, pur presentando la conoscenza, non mi sforzo di creare nuovi termini e definizioni. Ove possibile, ricorro a nomi familiari e consolidati, chiarendone solo leggermente il significato. Per quanto riguarda la denominazione dei corpi umani, e quindi i piani dell'Essere ad essi associati, mi sforzo di usare la terminologia che è già divenuta familiare in decenni di diffusione della cosiddetta conoscenza esoterica. Il problema, però, è che queste definizioni di per sé a volte non reggono alle critiche, perché sono state date da “profani spirituali” che hanno riempito con le loro fantasie pile di libri e menti dei lettori. Ad esempio, il terzo corpo di una persona, nella classificazione più comune, è chiamato "astrale", perché ai chiaroveggenti sembra di vedere che esso brilla come le stelle; nella stessa classificazione, il corpo eterico è solo un guscio "bioenergetico" del corpo fisico, e l'astrale è la fonte delle emozioni. Tanto tempo fa, ho passato molto tempo a provare ad isolare, capire e percepire questo secondo corpo "bioenergetico", ma, alla fine, ho scoperto che tutto - le emozioni e tutte le altre bioenergie appartengono a un unico corpo, che io chiamo eterico, seguendo la tradizione. Il terzo e il quarto corpo invece, è meglio chiamarli rispettivamente - il corpo della mente inferiore e il corpo della mente superiore, perché hanno compiti simili: risolvere problemi nel mondo esterno usando modalità simili. Inoltre, la mente superiore non può svilupparsi senza la partecipazione diretta delle facoltà della mente inferiore, e anche questo mostra la loro connessione sottile. Tuttavia, per rimanere più o meno chiaro per comodità a coloro che sono abituati ai nomi "classici" dei corpi, chiamo il quarto corpo mentale (superiore), come è consuetudine, anche se intendo significati alquanto diversi.
Una persona è collegata al piano mentale superiore attraverso il sesto centro o, come viene anche chiamato, attraverso il "terzo occhio". In linea di principio, la connessione con il piano mentale (superiore) è la funzione principale del "terzo occhio", ma tutti i sensitivi e chiaroveggenti cercano di usarlo per diagnosticare malattie o fare altri "miracoli", ma il sesto centro praticamente non è adatto a questo, ecco perché ci sono così tanti errori che fanno i chiaroveggenti nelle loro previsioni. Il sesto centro è la porta del piano mentale, che apre la possibilità per una persona di agire ed essere presente su di esso. Questa porta si apre svolgendo un lavoro mirato con le capacità della mente inferiore, in particolare la capacità di visualizzare. Ma la forza principale che attiva il sesto centro e contribuisce alla sua apertura, come in tutti gli altri casi, è il potere dell'attenzione o, in altre parole, l'energia della Coscienza.
Ho già scritto che sul piano mentale ci sono solo segni e nient'altro. Le "immagini"(segni) governano sul piano mentale; più è semplice l'immagine del segno e più forte (normalmente) sarà la sua influenza sulle menti delle persone e più attrarrà verso l’egregor corrispondente. Come esempio, ricordate la croce cristiana o il segno di una qualsiasi altra religione significativa. Nonostante il fatto, che l'energia venga pompata negli egregor religiosi, dalle persone, attraverso il piano eterico o attraverso il piano della mente, l'egregor diventa veramente potente solo dopo essersi fissato sul piano mentale. E allora, il “movimento”, che si alimenta dall’egregor e ritorna al “singolo”come risposta inizia a influenzare seriamente il Disegno della Creazione, acquisendo nuova forza e prospettiva storica. Più persone iniziano a pregare alla croce o ad adombrarsi con la croce, più energia pompano nell'egregor cristiana e più possibilità di sviluppo ricevono in cambio dello sviluppo e della diffusione del loro movimento. La croce, quindi, diventa la chiave che collega una persona al corrispondente egregor, e più una persona prega appassionatamente, più grazia, intuizione e aiuto riceve in cambio attraverso lo stesso egregor. Naturalmente, anche l'intenzione stessa di pregare Gesù (anche in assenza del simbolo) collega una persona al canale giusto, proprio come anche la formula di preghiera. Ci sono molte chiavi che collegano una persona all'uno o all'altro egregor cristiano (ortodosso, cattolico o protestante), ma la croce è la chiave più importante e universale, non per niente la maggior parte dei cristiani indossa croci sul petto. Ma questo, come si suol dire, è un esempio di come i segni del piano mentale colleghino le persone agli egregori. Ci sono anche segni separati, in nessun modo collegati con gli egregori. Ciascuno di essi, se usato correttamente, produce un certo effetto nella nostra realtà, influenzando lo stato di una persona o anche la sua situazione esterna. A causa del fatto che la programmazione delle situazioni incarnate nella nostra realtà fisica viene effettuata a livello del piano mentale, i segni di questo piano hanno anche quello che può essere definito un effetto magico sulle persone e sulla realtà. Allo stesso tempo, ovviamente, ci sono segni più o meno forti, e la loro azione è molto diversa e varia. I segni(simbologie) del piano mentale superiore sono parte integrante del piano stesso tanto quanto le idee lo sono per il piano della mente inferiore. I segni possono essere utilizzati dalle persone per i propri scopi o possono essere non utili a nessuno; alcuni di essi forse saranno associati a determinati egregori, ma altri continueranno ad esistere per conto proprio, senza dare molta influenza. In tutti gli strati della nostra sfera dell'Esistenza sono poste molte potenzialità, la maggior parte delle quali rimane irrealizzata, ma grazie a loro ci sono sempre opzioni per lo sviluppo della Creazione e c’è sempre la possibilità di uscire da qualsiasi vicolo cieco in cui l'umanità a volte si trova, “inseguendo una vita migliore”.
Anche il corpo mentale superiore di una persona è un segno o una sorta di immagine nel piano mentale dell’esistenza e, rispetto ad altri nostri corpi, praticamente non ha volume. Cioè, è chiamato “il corpo” in certa misura in modo condizionale. Il segno o l'immagine, del corpo mentale superiore, si forma in proporzione diretta alle condizioni in cui una persona lavora con il sesto centro, dirigendo l'energia dell'attenzione al livello del piano mentale. Il ruolo più importante in questo lo gioca l'intenzione, il motivo con cui il cercatore entra nel piano mentale. Poiché con il piano mentale lavorano più spesso i maghi e coloro che vogliono diventarci, essi costruiscono i corpi corrispondenti a sé stessi, riflettendo in essi la loro sete di potere e idee al riguardo. Per il resto delle persone, la formazione del corpo mentale avviene secondo lo stesso principio di intenzione che una persona applica alla sua vita ordinaria, e il segno in una certa misura riflette sempre l'essenza delle aspirazioni di una persona, anche se è molto astratto.
È chiaro, che i segni che si trovano sul piano mentale non possono muoversi su di esso, poiché sono solo segni. Inoltre, sul piano mentale non c'è spazio nel senso usuale per noi. E poiché non esiste uno spazio, allora non esiste un corso del tempo familiare per noi. Il Disegno della Creazione che esiste sul piano mentale e il Disegno dei destini - tutti, dall'inizio alla fine, risiedono nel "qui e ora". Il Disegno della Creazione esiste nella sua interezza, qui e ora, questo significa che tutte le varianti dello sviluppo della vita dell'umanità nel suo insieme e di ogni persona individualmente esistono “qui ed ora”. Un'altra cosa è che l'estensione, la“lunghezza” del Disegno nello spazio del piano mentale della sfera dell’esistenza è corrispondente alla lunghezza della vita della persona nel tempo del mondo fisico, e ciò che è “al di sopra”, sul piano mentale della sfera dell esistenza è una linea, “al di sotto”, nel nostro mondo, diventa il flusso del tempo in cui viviamo. E proprio come il segno del corpo mentale rispetto a quello fisico è un riflesso "compresso" dell'essenza di una persona, così la linea del Disegno di vita di una persona, sarà un riflesso compresso del tempo e delle opportunità, che gli sono state assegnate. Pertanto, un punto nel Disegno di vita personale di una persona sul piano mentale, nella nostra realtà si trasforma in diversi mesi della sua vita.
La corrispondenza del piano mentale della sfera dell’esistenza con il piano fisico (sempre della sfera dell’esistenza) è diretta e piuttosto rigida, ma non completamente determinata e definita. In altre parole, le persone hanno l'opportunità di scegliere l'una o l'altra linea di sviluppo nel proprio Disegno personale, ma lo fanno molto spesso in modo assolutamente inconscio, essendo sotto l'influenza degli impulsi più semplici, ma più forti del Flusso Discendente della Creazione. Questa scelta denota quel famoso libero arbitrio di una persona, di cui si parla molto in vari testi spirituali, ma la subordinazione della scelta condizionata dagli impulsi percepiti inconsciamente, la priva di ogni valore. Tuttavia, una persona è in grado di interagire con il proprio Disegno di vita personale e può scegliere l'una o l'altra linea di sviluppo in modo abbastanza consapevole. Prima o poi, ogni cercatore si trova di fronte a una tale scelta e spesso da essa dipende la continuazione del Sentiero e il raggiungimento dell'obiettivo prefissato. È chiaro che ogni scelta fatta, o mancata, predetermina l'ampiezza delle possibilità per la scelta successiva, e quindi dove andrà a finire la persona, ma la possibilità di vedere le varianti delle opportunità, ce l ha solo chi ha un corpo mentale pienamente sviluppato o almeno più o meno attivato. Tutto ciò è anche connesso alla previsione del futuro, personale o di qualcun altro, che si apre nei sogni o arriva nella realtà, sotto forma di una improvvisa “folgorazione ”. Solo una persona con un corpo mentale attivato può conoscere il futuro, e quindi avere la capacità di percepire il Disegno della Vita, sia il proprio che quello di qualcun altro.
L'interazione con le energie del piano mentale della sfera dell esistenza, che si concretizza facendo una scelta oppure un'altra, è un'interazione indiretta che rimane inconsapevole. Una persona sceglie il proprio destino, spesso non rendendosi conto né delle ragioni della sua scelta, né delle sue conseguenze. In realtà, la maggior parte delle persone non ha la minima idea dell'esistenza di un piano mentale e di un Disegno della Creazione. Tuttavia, grazie alle possibilità del "terzo occhio", diventa possibile l'interazione diretta con il piano mentale e i suoi oggetti. Ma a causa delle peculiarità di questo piano, esso ha le sue specifiche. Ad esempio, è impossibile semplicemente "accendendo" il sesto centro, fare una passeggiata lungo il piano mentale, come se stessi camminando per la città. Se per qualche motivo ti sembra che ci riesci, sei caduto vittima della tua stessa immaginazione. Il piano mentale risponde all'intenzione con cui una persona entra in esso, e gli si rivela esattamente nella misura in cui questa intenzione è forte e nella misura in cui questa intenzione è generalmente realizzabile. Poiché non c'è spazio sul piano mentale, come noi comprendiamo normalmente, allora, uno qualsiasi dei suoi oggetti può aprirsi davanti allo sguardo del tuo "terzo occhio" quasi istantaneamente, se sai esattamente cosa vuoi vedere e con cosa entrare in contatto. Il "terzo occhio" qui funge da qualcosa di simile a una lente, davanti alla quale vengono fatti scorrere vari oggetti finché non viene trovato ciò che è necessario. E qui è necessario capire la differenza tra intenzione e desiderio. Se stai cercando di entrare nel piano mentale desiderando qualcosa, rimarrai connesso alla mente inferiore dove si formano i desideri e molto probabilmente cadrai nella trappola dell'immaginazione, creando tante fantasie. Se hai un obiettivo, sei raccolto e concentrato, e inizi ad agire con fredda determinazione, senza essere accecato da alcun desiderio o paura, allora il piano mentale ti darà ciò che è possibile darti. Quello che io chiamo intento, prima era chiamato la volontà del mago, ed è una certa forza, che deriva dalla combinazione di determinazione e totalità nel compiere l'azione. Se “desideri” qualcosa, non puoi ottenerlo perche resti nel piano dei desideri della mente inferiore; se sai esattamente di cosa hai bisogno e questa tua conoscenza non è in conflitto con le leggi della nostra "sfera" dell'Esistenza, allora avrai la possibilità di raggiungere in qualche modo il tuo obiettivo. Questa, infatti, è la base di tutta la magia realmente funzionante, e quindi non mi dilungherò su questo in modo più dettagliato. C'è una conoscenza che deve essere nascosta per non nuocere a coloro che vogliono usarla senza un'adeguata preparazione e un'adeguata comprensione.
Il piano mentale è il piano dell'azione, il piano delle possibilità concentrate e il corpo mentale (mente superiore) consente a una persona di usarle consapevolmente. Proprio come la mente inferiore è creata per risolvere problemi nel mondo fisico, così la mente superiore è in grado di risolvere determinati problemi nel mondo delle possibilità. In questo senso, la mente superiore e inferiore, sono funzionalmente molto vicine - dopotutto, le azioni sul piano mentale influenzano lo stato delle cose nel mondo fisico. In effetti, ci sono solo due tipi di azioni che possono essere eseguite sul piano mentale: esse sono le influenze sulle persone e il lavoro con il Disegno della Creazione. La condizione per entrambi i casi, dovrebbe essere l'urgente necessità di un'azione immediata, tutti gli altri motivi portano a risultati disastrosi per chi lo produce. La necessità ideale è la Volontà di Dio, ma non tutte le persone che hanno accesso al piano mentale, sono guidate da essa.
L'impatto sulle persone può essere diverso: è possibile, utilizzando il piano mentale come portale, che cancella la distanza dello spazio fisico, trasferire a una persona un impulso di energia, guarigione, nutrimento o distruzione; oppure si può influenzare qualcuno con l'aiuto di segni del piano mentale, che hanno un effetto ritardato secondo il potenziale d'azione insito in loro inizialmente. Sul piano mentale, una persona può anche lavorare con sé stessa, ad esempio, mettendo alcuni segni su sé stesso e compiendo, praticamente, un'azione magica. Tale azione, come ogni cambiamento in generale effettuato sul piano mentale, avrà un effetto ritardato, cioè dopo un po’ 'diventerà realtà, ma sarà sicuramente realizzato. Qualità e forza dell'effetto prodotto sul piano fisico dipenderà direttamente dalla forza e dalla precisione dell'impatto sul piano mentale; e l'accuratezza si verifica quando una persona sa chiaramente e in modo definito di cosa ha bisogno. Allo stesso tempo, qualsiasi impatto è limitato e regolato dalle leggi del piano mentale, e quindi nessun mago è riuscito a cambiare seriamente il mondo. Una persona è troppo piccola e debole per andare contro Dio, anche se a volte intere nazioni possono cadere nell'illusione della propria onnipotenza, per la quale poi devono pagare molto caro.
Se una persona volesse influenzare qualcuno o se stesso sul piano mentale può farlo, facendo affidamento solo sulle proprie energie e forze, ma qualora volesse influenzare il Disegno della Creazione fallirebbe. Senza energie di ordine superiore, nulla può essere fatto con il Disegno della Creazione. Pertanto, solo le persone che sono diventate conduttrici della Volontà di Dio, o sono possedute da vari tipi di entità demoniache, possono lavorare su di esso. Qualsiasi mago di alto livello arriva a una scelta: o accettare i limiti dei propri poteri e rinunciare alla magia, oppure iniziare a cercare una fonte di potere superiore, per avere accesso a maggiori opportunità. Ma una cosa è diventare uno strumento di Dio, e un'altra è sottomettersi a qualche entità i cui obiettivi in un modo o nell'altro non sono direttamente collegati a te. In ogni caso, nessuno può esercitare da sé stesse influenze di alto livello, senza diventare un conduttore di altre forze.
Anche il conduttore della Volontà di Dio non può interferire liberamente con il Disegno della Creazione, e ancor di più, questo non è consentito a nessuno stregone o mago. Se qualcuno decide che può fare quello che vuole, allora entrano in azione le leggi che proteggono la Creazione e questa persona semplicemente perde le sue forze o lascia il nostro mondo (muore). Il piano mentale, come tutti gli altri piani, è dotato di leggi che ne regolano l'equilibrio e l'auto mantenimento, altrimenti il mondo sarebbe stato distrutto molto tempo fa da persone ambiziose, ma sciocche.
In realtà, lo sviluppo del corpo mentale non è obbligatorio per il ricercatore. Sul Sentiero spirituale, le possibilità del piano mentale rimangono spesso non reclamate, perché la pienezza della consapevolezza e la disidentificazione non richiedono l'attivazione di abilità magiche. È chiaro che l'attivazione del corpo mentale può verificarsi come effetto collaterale dello sviluppo della consapevolezza, ma ciò non accade molto spesso. Nel piano mentale entrano le persone che vogliono acquisire superpoteri e anche coloro che seguono la Volontà di Dio. Lavorare con il piano mentale e le sue possibilità è sempre stata prerogativa dei mistici che sono stati costretti a indagare sulle sue leggi. I segni, portati dai mistici dal piano mentale, sono ampiamente usati su tutti i Sentieri, e la maggior parte dei cercatori che lavorano con loro, non hanno idea da dove vengano e perché abbiano questo o quell'effetto. Diventando un conduttore cosciente della Volontà di Dio, una persona, di regola, entra in contatto con i segreti della Creazione e dell'ordine mondiale, e quindi apprende dell'esistenza di questo strato dell'Essere, uno strato di possibilità "concentrate" e tutte le possibili opzioni di sviluppo per noi. Per coloro che si sono sbarazzati dei desideri, il piano mentale offre nuove opportunità per l'attuazione del Lavoro, per coloro che vogliono più potere, si apre un intero campo di tentazioni allettanti e molto pericolose. In un modo o nell'altro, la scelta nella maggior parte dei casi spetta alla persona, e qualcuno sceglie la forza e la morte, ma qualcuno sceglie la resa alla Volontà e la conoscenza di segreti difficili da descrivere e forza che non può essere utilizzata per scopi personali. Molti Sentieri non conoscono il piano mentale a causa della sua inutilità, e molti nascondono momentaneamente la conoscenza esistente. Eppure il piano mentale esiste e i processi che si svolgono su di esso influenzano notevolmente la situazione nel nostro mondo. Come ogni conoscenza, la conoscenza delle leggi del piano mentale può essere usata sia per il male che per il bene. Chiunque che abbia accesso al piano mentale, può influenzare il Disegno di Vita del proprio destino, scegliendo consapevolmente il suo ulteriore sviluppo o creando un nuovo punto di transizione nel Disegno, che porterà nuove opportunità sul Sentiero. I mistici di alto livello non ricorrono mai ad influenzare in alcun modo il proprio Disegno o quello di qualcun altro, affidandosi alla Volontà di Dio e alla Sua misericordia. Rinunciano alla loro volontà sia nel mondo fisico che sul piano mentale, acquisendo la perfezione dell'azione come guidatori e non si attaccano mai ai risultati di alcuna azione. Conoscono il piano mentale, ma lo usano solo per necessità, che è l'unica cosa che guida il mondo, sia nel Flusso Discendente che Ascendente della Creazione.